Disaster Recovery e Backup: cosa sono e come gestirli
Recupero dei sistemi IT e dei processi di business a seguito di una interruzione di servizio
Il disaster recovery (brevemente DR, in italiano: Recupero dal Disastro), in informatica ed, in particolare, nell'ambito della sicurezza informatica, si intende l'insieme delle misure tecnologiche e logistico/organizzative atte a ripristinare sistemi, dati e infrastrutture necessarie all'erogazione di servizi di business per imprese, associazioni o enti, a fronte di gravi emergenze che ne intacchino la regolare attività.
L'impatto di tali emergenze è tale che si stima che la maggior parte delle grandi imprese spendano fra il 2% ed il 4% del proprio budget IT nella pianificazione della gestione dei disaster recovery, allo scopo di evitare perdite maggiori nel caso che l'attività non possa continuare a seguito della perdita di dati ed infrastrutture IT.
Il Disaster Recovery non riguarda solo le grandi organizzazioni. Gli incidenti di natura "disastrosa" sono in realtà molto più comuni di quanto si pensi, dato il crescente numero di virus, infrazioni di sicurezza, problematiche software e hardware, perdita dei dati che riguardano i sistemi aziendali nel loro funzionamento. Al di là degli eventi più catastrofici, come quelli legati a cause naturali, le aziende di successo, grandi e piccole, si tengono pronte a far fronte a tutte le possibili eventualità per evitare le conseguenze di un evento non previsto:
- perdita di business e clienti
- perdita di credibilità e affidabilità
- problemi finanziari e di cash flow
- perdita di produzione
- perdita di dati
Le soluzioni e le attività di Disaster Recovery consentono di abilitare il recupero dei sistemi IT e dei processi di business a seguito di una interruzione di servizio. Il Disaster Recovery può essere effettuato attraverso la replica e il ripristino delle operazioni e dei processi su un sito IT alternativo e utilizzando dispositivi e sistemi di backup.